È l’accoglienza degli abitanti del Madagascar che permette ai viaggiatori di entrare in contatto con la popolazione.
Si tratta di una civiltà in via di sviluppo, le cui tradizioni e racconti rivelano un culto degli antenati ancora molto presente.
I 16 milioni di abitanti del Madagascar sono divisi in 18 “etnie”, ognuna con caratteristiche diverse sviluppate in rapporto al contesto ambientale in cui si è consolidata.
Il Madagascar è un paese ricco di tradizioni, costumi e pratiche fondamentali come quelle funerarie, ancora molto seguite in alcune regioni dell’isola.
Il Malgascio sa che prima o poi entrerà a far parte della comunità degli antenati o “razana”, e per questo dedica molta attenzione a quella che sarà la sua ultima dimora, mentre la casa terrena è vissuta quasi come una sistemazione transitoria.
Etnie come gli Antanosy, gli Antandoy, i Mahafaly o i Sakalava hanno elevato le pratiche funerarie a vera e propria arte.